I FUJETI, AD ACERRA, COMPAIONO NEL LONTANO 1930 GRAZIE AD UNA FAMIGLIA DEVOTA “LA FAMIGLIA SPOSITO VINCENZO (DETTO BATTAGLIONE) CREANDO LA PRIMA ASSOCIAZIONE IN ONORE ALLA MADONNA DELL’ARCO CHE HA PERPETRATO LA TOCCANTE TRADIZIONE CON SPIRITO E DEVOZIONE FINO AI GIORNI NOSTRI.
GIORNATA MONDIALE DELLA GIOVENTU
Preghiera alla Madonna dell'Arco
O Maria, accoglimi sotto il Tuo Arco potente e proteggimi.
Invocata con questo titolo da oltre cinque secoli,
Tu spieghi aperto e solenne l'affetto di Madre,
la potenza e la misericordia di Regina,
verso gli afflitti. Io pieno di fede,
così t'invoco: amami come Madre, proteggimi come Regina, solleva i miei dolori, o Misericordiosa!
I battenti, ovvero i "fujenti", sono una figura molto nota nel Napoletano e rappresentano i devoti di Maria S.S. Dell'Arco. I battenti fanno parte di un'Associazione Cattolica, Gruppo Autonomo o Gruppo Famiglia ed ogni anno, esattamente nel giorno di Pasquetta, ovvero il Lunedì in Albis, si recano con grande spirito di fede, sacrificio e devozione, a piedi e nella maggior parte dei casi "scalzi" dalla Mamma Dell'Arco o per voto, per fede o per una grazia ricevuta. Ogni anno le statistiche registrano un aumento vertiginoso di fedeli, visto che questo culto alla Madonna Dell'Arco attira in particolar modo i giovani. Provengono da molte località Campane: Napoli, Bagnoli, Pozzuoli, Fuorigrotta, Soccavo, Pianura, Zona Vesuviana, etc. ma non solo. La devozione di Maria S.S. Dell'Arco abbraccia anche Caserta e zone limitrofe. Ogni anno, una moltitudine di squadre di battenti, prima del grande giorno del Lunedì in Albis, sono presenti nei loro quartieri di residenza per diffondere l'amore di Maria S.S. Dell'Arco. Secondo la tradizione, si allestisce in vari punti del quartiere un' edicola votiva con l'Immagine della Vergine ed il suo obiettivo principale è di rendere omaggio alla Madonna Dell'Arco. Ogni Associazione rende omaggio alla Vergine con un saluto, ovvero, una pratica che consiste nell'effettuare una funzione Religiosa in onore di Maria S.S. Dell'Arco con l'uso di Bandiere e stendardi accompagnata da una Banda Musicale. Le funzioni religiose avvengono nei seguenti giorni: Domenica Delle Palme, Pasqua e Lunedì in Albis. Ma il giorno più importante fra tutti è quello del Lunedì in Albis.
In tutto questo, dobbiamo tener conto anche della differenza fra il Battente e il Fedele:
Come già citato in precedenza, il battente appartiene ad un'Associazione, invece il fedele, ovvero il devoto, non appartiene a nessun'Associazione. La differenza esistenziale del devoto è che nonostante non faccia parte di nessun gruppo, ha indipendentemente una grandissima fede verso Maria S.S. Dell'Arco e fa le medesime cose di un Battente, ovvero salire il Lunedì in Albis dalla Madonna. Essere devoto è una scelta e nella stra maggioranza dei casi, è dovuta ad una decisione personale o familiare nel percorrere un percorso di fede e spirituale individuale. Il devoto è più propenso ad effettuare il Pellegrinaggio nella notte di Pasqua. Infatti, l'affluenza dei devoti che salgono di notte, ovvero nella notte del Lunedì in Albis, negli ultimi anni, è aumentata vertiginosamente. Però c'è sempre una libertà di pensiero: c'è chi preferisce salire di notte, oppure di giorno ed infatti, il battente, indipendentemente che fa parte di un'Associazione, può decidere liberamente di andare in Pellegrinaggio alla Madonna Dell'Arco di notte in famiglia oppure con un gruppo di fedeli. Ultimamente, una moltetudine di Associazioni salgono di notte, proprio per evitare il caos che si crea il giorno. Però dobbiamo tener conto di 2 differenze: Di giorno si vive più un'aria di festa e folklore ma nello stesso tempo di intensa fede, mentre di Notte si vive tutt'altra aria. Il momento più saliente è l'apertura del portone principale del Santuario alle 4 del mattino ed udire soltanto il rumore dei portoni che scricchiolano, si avverte nel cuore di ogni devoto, un emozione che va aldilà delle ragioni. L'apertura del portone del Santuario rappresenta "l'inizio del Pellegrinaggio a Maria S.S. Dell'Arco".
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